Questa infiorescenza di "ferla"è un regalo della natura.
Nessuno l'ha piantata,ci ha pensato il naturale ciclo biologico,
Un tempo dal tronco di questa pianta si facevano delle seggiole,ma l'uso più comune era quello di usarlo per battere i ragazzi discoli.
Qualche "firlata"metteva a posto certe situazioni incresciose;oggi ai ragazzi "firlati"non se ne danno più e i risultati sono davanti agli occhi di tutti,

Il giardinaggio è una delle più alte espressioni poetiche,i fiori sono i versi di questa poesia.
Non occorre una particolare preparazione,basta lasciarsi ispirare e il risultato è sicuro.
La cura delle piante è seconda solo alla cura per i propri figli : vederle crescere,svilupparsi esprimere le loro potenzialità è una gioia dell'anima e infonde grande serenità dandoci quella carica per le lotte quotidiane che l'uomo è chiamato a fare.
Mi diletta tanto fotografarle,cosi come si fa con i figli o i nipoti,per ricordarli cosi come sono adesso perchè ,anche per loro,il tempo è devastante.Ecco perchè l'immagine ci rende quasi immortali.
La fotografia,anch'essa,è una delle più alte espressione dei sentimenti ; ecco perchè ho deciso di dismette la doppietta per imbracciare la Canon quando scorro la campagna per le "caccia".
Invece di portare a casa un corpicino esanime preferisco portare un bella immagine.

Tramonto su caltanissetta-La Rocca di Sutera-Scorcio di campagna nissena